Siamo un rivenditore online di strumenti e attrezzature musicali, con 20 siti web in 15 lingue e 9 valute. Siamo il più grande rivenditore del nostro settore nel Regno Unito e uno dei più grandi in Europa.

Offriamo strumenti musicali e attrezzature delle marche leader nel settore, oltre a una gamma di prodotti di marca propria che vanta un rapporto qualità/prezzo eccellente.

Anche se oltre il 95% delle nostre entrate proviene direttamente dai consumatori, vendiamo anche prodotti a istituzioni educative e governative. I nostri clienti spesso acquistano direttamente dai nostri siti web, ma possono anche acquistare alcuni prodotti attraverso siti di terze parti come eBay o Amazon.

Maggiori informazioni sulla nostra azienda possono essere trovate su https://www.gear4musicplc.com/.

Ci impegniamo ad adottare e migliorare le pratiche che assicurano che non ci sia schiavitù o traffico di esseri umani nelle nostre catene di fornitura o altrove nella nostra attività.

I prodotti che vendiamo sono fabbricati in molti paesi diversi, e miriamo a garantire che questa politica sia rispettata in tutta la nostra catena di approvvigionamento.

Per raggiungere questo obiettivo, ci impegniamo a identificare e valutare le aree, all'interno della nostra catena di fornitura, nelle quali potrebbe esserci un potenziale rischio di schiavitù moderna, sia direttamente che indirettamente. Miriamo a sviluppare e implementare sistemi e controlli efficaci per rivedere e monitorare il rispetto della nostra politica.

Vendiamo molti prodotti di marche di terze parti molto conosciute, tra cui Yamaha, Fender, Gibson, Roland e molte altre. Durante l'anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2021, le marche di terze parti hanno rappresentato il 66% delle nostre vendite.

Acquistiamo questi prodotti da fornitori con sede in Europa, molti dei quali fanno parte di entità internazionali più ampie. Queste entità riconoscono e spesso pubblicizzano il loro impegno nelle pratiche antischiaviste. Esaminiamo le politiche e le dichiarazioni antischiaviste dei nostri principali fornitori e ci impegniamo a verificare che tutti i fornitori di marche di terze parti le rispettino.

I nostri fornitori sono a conoscenza della nostra politica antischiavista e dell'aspettativa che le loro politiche e quelle dei loro fornitori soddisfino il nostro stesso standard elevato.

Valuteremo qualsiasi caso di non conformità se e quando si presenterà, e prenderemo le misure appropriate per rimediare a tale non conformità.

I nostri prodotti a marchio provengono da produttori in diversi paesi del mondo e sono spesso fabbricati su specifiche e design personalizzati. Al 31 marzo 2021 avevamo rapporti attivi con oltre 60 produttori, prevalentemente in Estremo Oriente.

Per assicurarci di non essere coinvolti in alcun modo nella schiavitù moderna o nella violazione dei diritti umani, conduciamo ispezioni indipendenti presso le strutture di terzi coinvolti nella fabbricazione dei nostri prodotti. Membri designati del nostro team di approvvigionamento sono addestrati a completare i controlli.

Durante queste ispezioni effettuiamo controlli approfonditi e produciamo rapporti scritti di "ispezione della fabbrica" che vengono condivisi con i manager e/o i proprietari delle strutture e includono raccomandazioni formali da attuare laddove necessario.

Cessiamo di utilizzare qualsiasi fabbrica che non rispetta gli standard da noi stabiliti.

I controlli includono:

• Ambiente di lavoro (ventilazione, illuminazione, pulizia, temperatura)
• Orari di lavoro dei dipendenti della fabbrica
• Standard e protezioni per macchinari e attrezzature
• Attrezzature di sicurezza, incluse le attrezzature antincendio e i kit di primo soccorso
• DPI e formazione
• Uscite di emergenza e segnaletica
• Strutture per il personale (WC, cucina, ecc.)
• Certificazione di fabbrica (certificato di responsabilità sociale BSCI; norma britannica per la gestione della salute e della sicurezza sul lavoro Occupational Health & Safety OHSAS18001)

Durante il periodo di 28 mesi dalla prima pubblicazione della nostra politica al 31 dicembre 2019, abbiamo condotto 40 ispezioni in fabbrica. Le risposte alle nostre ispezioni in fabbrica sono state finora positive.

Nel corso del 2020 e del 2021 la pandemia globale COVID-19 e le restrizioni di viaggio internazionali associate hanno avuto un impatto sulla nostra capacità di condurre ispezioni personalmente. Pertanto, i tour delle nuove fabbriche con cui abbiamo iniziato a lavorare sono stati effettuati virtualmente. Siamo stati vigili nel raccogliere quante più informazioni possibili su ogni nuova fabbrica e non appena avremo l'opportunità, visiteremo di persona tutte le nuove fabbriche.